L’anno che a Roma fu due volte Natale
“Ché la felicità mica si produce per talea: non funziona quasi mai, come col glicine.” Una banda di tre “ladri” improvvisati ha una missione tutt’altro che alla loro altezza. L’autore ci offre una giusta caratterizzazione di tutti i nostri protagonisti, tanto da indurci ad immaginarli senza nessuna difficoltà nella scena di un film comico: il romanzo ha una chiara impostazione cinematografica che ne costituisce la vera forza. Senza svelarvi troppi particolari sulla impegnativa missione che...