Mangereta
“Mentre ci incamminavamo malinconicamente verso casa, un interrogativo ci riempiva di sensi di colpa: la guerra, la disoccupazione, la mancanza di una casa, la povertà erano forse per noi una vocazione?” Un racconto di una delicatezza inattesa. Una nevicata lenta il giorno di natale quando si è bambini, accolti dal tepore di casa e un bicchiere di latte caldo. Questa è la sensazione che abbiamo provato al termine della lettura di Mangereta, con l’unico dispiacere...