Il mago dei numeri

Quello che ho intenzione di presentarvi oggi è un libro un pochino particolare, che a me è piaciuto tantissimo e che, sebbene è stato scritto per i ragazzi, è da consigliare anche agli adulti. Sto parlando del libro intitolato Il mago dei numeri. Di cosa parla? Be’, in una sola parola… di matematica. Ma non allarmatevi, se anche molti di voi la odiano, anzi, proprio perché probabilmente molti di voi la odiano, vi consiglio questo libro.

L’autore è riuscito a spiegare teoremi complessi con parole semplici e alla portata di tutti, utilizzando una terminologia facile e divertente (nonostante a fine libro, nelle avvertenze, spiega che i termini tecnici sono altri e quindi, quando sfoggerete le vostre conoscenze davanti al prof., si raccomanda di utilizzare le parole che anche gli adulti possano comprendere).

Tutto iniziò in una notte come un’altra quando Roberto, il nostro piccolo protagonista, sta facendo i soliti sogni dai quali cerca di scappare senza grandi risultati. Ma quella notte in sogno apparve un omino piccino piccino che si presentò a Roberto come il mago dei numeri, e senza stare a discutere molto iniziò a spiegare dei concetti molto semplici di matematica. Roberto non era molto contento di fare i compiti anche nei sogni ma, una notte dopo l’altra, iniziò a capire che quella che insegnano a scuola non ha niente a che vedere con la vera matematica. Anzi, Roberto inizia a prenderci gusto e in ogni sogno viene a conoscenza di cose sempre più difficili, ma sempre più interessanti.

Il mago dei numeri è un libro che insegna, non solo la matematica ma anche ad affrontare le cose un passo alla volta, cercando di risolvere i problemi difficili partendo dalle basi. In fondo, come direbbe il mago dei numeri, tutto inizia dall’uno. La cosa bella di questo libro, inoltre, è che nonostante la prima edizione sia del 1997, riesce ad aiutare i ragazzi di ogni generazione, perché, in fondo, la matematica è un argomento sempre moderno.