Scritto da Giada Marino
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Oggi vi presenterò un libro per la serie “Serie incomplete”. Come sono finita a leggere il primo libro di una trilogia non ancora interamente pubblicata? Ottima domanda (anche se in realtà mi succede spesso). È stato un po’ il destino a farmi trovare questo volume. Mentre girovagavo tra gli scaffali di una libreria sono stata attratta dalla copertina di questo libro, che sembra l’immagine perfetta per un cartone animato.
Per curiosità ho letto la biografia dell’autore e quando ho scoperto che si definisce un collezionista di unicorni la scelta era già stata presa: non potevo non dargli un’occasione. E a essere sinceri sono felice di averlo fatto e spero che la stessa opportunità gliela darete voi.
Già dalla dedica (“Per tutti quelli che si sono sempre sentiti piccoli a causa degli altri”) ho immaginato che fosse un buon libro, poi quando ho letto l’avvertenza sulla prima pagina ho avuto la conferma che sarebbe stata una lettura interessante. Infatti l’autore sfrutta in maniera competente l’ironia e ci sono state molte scene in cui mi sono ritrovata a ridere per la comicità delle situazioni.
Come si può intuire dal titolo: La leggenda di Greg – una serie di mitici disastri, il protagonista della storia è Greg, un ragazzino pacioccone non molto alto, da sempre bullizzato, che ha un solo amico, Edwin. Greg vive con un padre che è sempre in giro per il mondo alla scoperta di nuovi ingredienti da utilizzare per la creazione di saponi biologici e di infusi il cui odore non promette nulla di buono; lavora nel negozio di famiglia e la sua vita procede noiosa come quella di chiunque altro, ma un giorno il padre torna da uno dei suoi viaggi con una strana arma e con l’entusiasmo alle stelle.
Qualcosa è successo, ma Greg non ha ancora idea di cosa possa essere finché in quella stessa giornata un attacco da parte di un troll nel negozio di suo padre gli farà scoprire che non tutto è come sembra. Che ci sono molte più razze di quante avesse potuto immaginare, ma tra le più importanti si trovano i Nani e gli Elfi, che fin da tempi immemori sono al limitare di una guerra che sembra non essere più rimandabile, perché la Sanguinaria (l’ascia dei Nani) è stata ritrovata e Galdervatn (la magia) sta tornando a scombussolare il mondo che noi tutti conosciamo. Ma la cosa peggiore è che Greg è un Nano e Edwin un Elfo. Non c’è solo il padre di Greg che è stato rapito da salvare, ma anche un’amicizia che bisogna proteggere. E, ah già! una guerra ─ se possibile ─ da evitare.
La leggenda di Greg è un libro molto ben strutturato che affronta diverse tematiche con una ironia che sa sorprendere. Adesso non resta che aspettare pazientemente l’uscita del seguito.
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Chris Rylander, La leggenda di Greg, Mondadori, Milano, 2019
Edizione Originale: The Legend of Greg, Penguin, New York, 2018