Written by Alessia Colombo
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Tipologia: albo illustrato
Tematiche principali: mare, avventura, relazioni
Tecnica delle illustrazioni: digitale
Età consigliata: 6-10 anni
Syd va a casa del nonno e lo trova in soffitta, uno stanzone impolverato pieno di strani oggetti, dove il nonno mostra a Syd una porta invitandolo ad entrare. Oltrepassata la porta il bambino si ritrova… sul ponte di una gigantesca nave! Sotto di lui i tetti delle case del quartiere sfumano in un magico oceano. Improvvisamente risuona il potente BOOOOP dalla sirena e la nave parte, con il nonno al timone. La destinazione è una rigogliosa e selvaggia isola piena di animali esotici, pappagalli colorati e cascate fragorose. Il nonno e Syd si godono ogni momento: costruiscono una capanna, si tuffano nella spuma della cascata e dipingo insieme. Il tempo passa tra mille avventure e un giorno il nonno comunica al nipote di aver deciso di rimanere per
sempre sull’isola.
Syd però è preoccupato che possa sentirsi solo, ma circondato da una giungla di amici animali e una natura da favola, il nonno è convinto e lo rassicura, starà benissimo. Così il bambino affronta il viaggio di ritorno, governando la grossa nave da solo. Il giorno dopo tornando a casa del nonno, Syd percepisce per la prima volta la sua malinconica assenza nelle stanze vuote. Sarà una cartolina indirizzata a lui, con una foto del nonno sull’isola magica, a ricordargli le avventure vissute e a fargli tornare il sorriso.
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Benji Davies è in assoluto uno dei miei illustratori preferiti e la cosa che più amo del suo lavoro sono le ambientazioni che riesce a creare. I dettagli che inserisce (tanti che starei ore a guardarli tutti), lo stile e la palette di colori contribuiscono a rendere un’atmosfera unica, un universo in cui ti sembra di essere lì con i personaggi. Questo perché i suoi disegni hanno proprio il sapore di quello che raccontano. Forse sarà dovuto al fatto che l’autore arriva dal mondo dei cartoon, dove la scenografia e i dettagli hanno la loro rilevanza, sta di fatto che non si può non perdersi ad ammirare ogni singola illustrazione.
La storia de L’isola del nonno, è un racconto apparentemente semplice che parla del rapporto tra un nonno e suo nipote che, un giorno come un altro, fanno un magico viaggio. Ma tra le pieghe di tutti questi dettagli e atmosfere, molto sottilmente e delicatamente viene inserito il concetto di perdita (più un’eco che una dichiarazione). È la nostalgia per qualcuno che non farà ritorno, ma con cui hai gustato le più belle, dolci e splendide avventure che resteranno nei tuoi ricordi per sempre.
Consigliato principalmente per bambini della primaria, ma personalmente credo sia un albo adatto un po’ a tutti i tipi di lettori. Infatti mentre chi è già in fase scolastica può immedesimarsi nella storia di Syd e il nonno, i più piccoli si perderanno nei colori e nella vivacità delle scene. E non dimentichiamoci degli adulti, che possono godersi una parentesi di sana bellezza, fuggendo brevemente su un isola deserta a costruire una capanna, mentre un orango serve il tè del pomeriggio.
Il mare è il vostro elemento? Allora tuffatevi dentro questi altri albi, sempre di Benji Davies: La balena della tempesta, La balena della tempesta in inverno e Un’estate dalla nonna. Tutti titoli che hanno per protagonista Nico, che vive con il papà in riva al mare e che, come L’isola del nonno, sono pubblicati da EDT.
Lasciatevi trasportare dal profumo del mare, il miagolio dei sempre presenti gattini e il fischio del bollitore sul fuoco.
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Benji Davies, Grandad’s Island, EDT, Torino, 2016
Original edition: Grandad’s Island,Simon and Schuster, New York, 2015