“Sto elaborando un nuovo problema: trovare il valore di n tale che n più qualsiasi altra cosa nella vita ti faccia sentire felice.”
Leggere Cameron è una esperienza che tutti dovrebbero fare una volta nella vita. Nei suoi scritti riesce a descrivere il vuoto che si accumula dentro l’uomo, come gli anelli di un albero. Un vuoto che non si può colmare in alcun modo, una solitudine per cui siamo sempre da soli nei vari ruoli che interpretiamo nella vita: genitore, figlio, fidanzato, malato, studente. L’unicità delle nostre vite e altresì l’unicità delle nostre solitudini.
Come da tradizione dell’autore, il libro è una raccolta di racconti brevi, sette per la precisione, di cui solo il primo inedito, mentre gli altri già pubblicati sotto diverse forme nel corso degli anni. Uno di quelli già noti sarà poi il racconto che darà il titolo a tutta l’opera, con la vicenda di Julie e le sue paure da voler affrontare da sola, a partire da quelle del test di analisi di matematica (che in un primo momento non riuscirà a non passare). Un racconto che rimane impresso per la sua completezza e l’intensità della crescita emotiva di Julie in poche pagine, che tuttavia non è il nostro preferito.
Noi abbiamo amato fino alla commozione il primo testo, quello inedito (“Il mondo del ricordo”), forse perché lo riteniamo quello più intimo dell’autore. Passaggi che sono come frammenti di cuore deportati nel mondo della ragione. Il ricordo, questo continuo guardarsi indietro che ci permette in qualche modo di andare avanti e di sopportare il presente, per quanto lo vogliamo negare agli altri e a noi stessi, si vive principalmente per rimanere aggrappati al passato, che questo si chiami mamma, papà, scuola, la caduta in un lago ghiacciato, l’odore del pane.
Lo stile asciutto della scrittura rispecchia la semplicità della vita quotidiana che racconta, e forse è questa la caratteristica che più amiamo di Cameron. Descrivere il mondo in maniera semplice, e la poesia sembra essere finita; come quando si va a fare la spesa dopolavoro, si rimane chiusi in casa a studiare per una materia di cui non capiamo nulla, laviamo i piatti dopo una cena. Una noia che un giorno sarà ricordata con rimpianto.
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Peter Cameron, Paura della matematica, Adelphi, Milano, 2023
Edizioni Originali dei racconti: The remembered world, Memorial day, Fear of math, Excerpts from Swan Lake, Homework, Odd jobs, Fast forward.