“La provincia ha sempre i colori del passato.”
Uscire dal carcere e provare a trovare nuovamente un proprio posto al mondo. Cercare un modo qualsiasi per non essere giudicata da sguardi pesanti come sentenze, dopo che si è già scontata una pena. Uscire dalle sabbie mobili dell’invisibilità in cui si è stati rinchiusi, e quando si è certi di esserne usciti, di aver trovato la libertà, ritrovarsi ancora dentro.
Questa è la storia della protagonista del libro: Maria. Non cercate nelle pagine del testo la motivazione della sua colpa o della sua condanna: l’autore intenzionalmente non lo rivelerà mai. Il perno della storia è il dopo l’uscita dal carcere e non cosa ha fatto nel suo passato. Ad essere comunicata al lettore è la solitudine di Maria, lasciata sola dai suoi genitori e dalla sorella, e così si ritrova forse consapevolmente ad elemosinare amore a chiunque incontri.
Il tema del reinserimento sociale è la polvere sotto al tappeto della società moderna, come se nascondere un problema, negarne l’esistenza, possa rappresentare una soluzione. Situazioni drammatiche che se non risolte, agevolano la tendenza a delinquere nuovamente, e quindi a tornare in carcere, in un circolo senza fine.
La domanda finale con cui il lettore è lasciato dopo essere arrivato all’ultima pagina è: come può fare Maria ad uscire dal carcere che vive dentro di lei?
Durante la lettura si ha l’idea di sfogliare l’album dei ricordi di Maria con foto vecchie e foto recenti messe assieme senza un preciso ordine cronologico, e forse questo è certamente la sua componente più realistica, perché a chi non è capitato di cercare rifugio nei ricordi quando il presente è difficile da affrontare?
Noi lo abbiamo letto con molto piacere, perché pensiamo che sia un tema che si dovrebbe affrontare sempre più spesso nella letteratura e non solo. Il reinserimento nella società di chi ha scontato un periodo di detenzione è lasciato troppe volte alla mano caritatevole di associazioni e cooperative, senza un vero percorso istituzionale.
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Alberto Schiavone, Non esisto, Clichy, Firenze, 2023