“Le amicizie dell’infanzia hanno la consistenza dell’acqua di ruscello.”
Come nascono i rapporti personali tra le persone? Da cosa dipende e come si realizza quell’attimo esatto in cui una semplice conoscenza diventa amicizia sincera? Partendo da questi temi la scrittrice analizza i rapporti di indole amicale tra donne nel corso degli anni. Un motore narrativo che funziona sempre di più con il passare delle pagine e che l’autrice maneggia con estrema abilità.
Da qui la struttura del testo in racconti, ognuno con protagoniste diverse, lontane nello spazio e nel tempo, ma unite da un profondo sentimento di amicizia verso alcune persone, complici di sfide e trasgressioni. La differenza delle amicizie nate quando si è giovani e inesperte nel mondo, in cui si cerca magari di emulare una determinata persona, a quelle nate in età adulta, quando invece si ha una maggiore consapevolezza di sé e delle persone che si vuole far entrare nella propria quotidianità.
Tra passato e presente, realtà e fantasia, il testo raccoglie le storie di nomi noti della cultura mondiale da Antonia Pozzi, a Frida Kahlo, a Lalla Romano, a Virginia Woolf, intervallate da quelle delle amiche in carne ed ossa dell’autrice. Un parallelismo emotivo continuo in cui molte lettrici potrebbero ritrovarsi, e molti lettori potrebbero trovare qualcosa da cui imparare.
Perché diciamo questo? Riteniamo che per quanto il sentimento di amicizia sia puro senza differenze di genere, quando questi arriva nella sua forma più alta di sorellanza (o fratellanza), il peso specifico delle confidenze fatte, le verità sottaciute o gridate in faccia, siano diverse se si parla di donne o uomini.
Molto apprezzata la scrittura, lineare e priva di esercizi stilistici fini a se stessi. Una pulizia del testo di altri tempi, in cui il superfluo viene pulito via prima che si possa vederlo. Una qualità spesso assente in molti testi contemporanei, in cui invece che asciugare un testo si tende ad aggiungere pagine su pagine di nulla.
____________________________________________________________________________________________________
Gaia Manzini, La via delle sorelle, Bompiani, Milano, 2023