Recensione di Alessia Colombo
Tipologia: albo illustrato
Tematiche principali: famiglia, rinascita, emozioni
Tecnica delle illustrazioni: acrilico
Età consigliata: 3-8 anni
Ricordo che gioivo per lo scalpiccio dei piedini sul pavimento e il profumo del pane in cucina mi mandava in estasi. Ricordo che amavo la mia famiglia e lei amava me.
Ma all’improvviso, impacchettate le sue cose, la mia famiglia decise di partire per non tornare più. Allora io sprangai porte e finestre, anche se altre persone cercavano di entrare e si interessavano a me, facevo di tutto per mandarle via.
Poi, un giorno, due uomini hanno percorso il mio vialetto. Ho cercato di scacciarli, ma loro non si sono arresi e hanno portato di nuovo luce, mobili e calore tra le mie mura. Persino l’adorato scalpiccio di piccoli piedini.
Ora ho di nuovo una famiglia: sono una casa di nuovo.
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Forse dal testo così riassunto non è facilmente intuibile, ed è proprio il bello del libro, ma la protagonista di questa storia è proprio una Casa: tetto, pavimenti e mura.
L’io narrante in prima persona è in effetti quello di un’abitazione, accogliente e piena d’amore quando abitata, vuota, scontrosa e sola dopo essere stata abbandonata. Vi ricorda qualcosa? Beh, diciamo che quello di attribuire emozioni umane a degli oggetti o ambienti è un espediente collaudato nella narrazione (pensate a Toy Story). Infatti immediato risuona in noi il parallelismo, chiaramente voluto dall’autrice americana Colleen Rowan Kosinski, con una qualsiasi persona che sperimenta una forma di abbandono. Una felicità portata via senza un motivo apparente e che lascia pieni di amarezza, chiusi in sé stessi e impossibilitati ad aprirsi ad altri, perché questo comporterebbe il rischiare di essere nuovamente feriti ed abbandonati.
Potrebbe essere benissimo il percorso emotivo di una storia d’amore o di un lutto. E come ogni sano ciclo emotivo che affronta i suoi naturali processi, anche per questa Casa sarà impossibile a tempo debito impedirsi di rinascere, lasciarsi andare e accogliere di nuovo dentro di sé una famiglia.
Soprattutto se si trovano le persone giuste, capaci di riparare le nostre crepe (o quanto meno aiutarci con una mano di pittura).
L’albo è arrivato in Italia grazie all’editore Terre di Mezzo, con le calde e accoglienti immagini dell’illustratrice argentina Valeria Docampo. Se cercate una bella metafora di ricostruzione, soprattutto dopo questi anni emotivamente intensi per tutti, è un ottimo libro da leggere anche ai più piccoli. I quali, se anche non percepiranno in modo consapevole il riferimento all’animo umano, lo accoglieranno nell’inconscio, che è il posto magico dove agiscono i messaggi più importanti.
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Colleen Rowan Kosinski, Valeria Docampo, Una casa di nuovo, Terre di Mezzo, Milano, 2022
Edizione originale: A home again, Two Lions, 2021