I libri scelti da Federica Dagonese
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Un libro difficile da incasellare in un solo genere letterario, tanto è vario, tanto la storia sfiora i vari aspetti e le varie emozioni dell’essere umano, che difficilmente possiamo circoscriverlo ad una specifica area. Perciò se stai cercando un libro libero da vincoli e pronto a trasportarti in mondi con regole che non conosci, stai prendendo in considerazione il titolo giusto. Siamo di fronte ad un romanzo che prende buona parte dei classici temi della nostra letteratura e li stravolge in maniera del tutto innovativa: ne rimarrete stupiti.
Siamo in un altro mondo che è anche un oltre mondo, dove gli uomini si risvegliano miliardi di anni luce lontani dalla Terra: siamo in un nuovo pianeta di una diversa galassia. Qui è sempre stato custodito un enayòn, ossia l’altra parte del kenayòn vissuto sulla terra. Appena sveglio, il nostro protagonista, di cui non vi svelo il nome – seguite le tempistiche dettate dallo scrittore- insieme a tutti gli altri compagni di viaggio, deve reimparare sé stesso, deve riscoprirsi a partire da chi è o da cosa è. Quindi l’enayòn in questione parte con una consapevolezza di sé pari a zero per concludere il suo viaggio pienamente cosciente. Ma lo scopo non è soltanto quello di riviversi, dalla nascita alla morte sulla Terra, ma è soprattutto quella di migliorarsi, di recuperare quel pezzo della propria storia per dargli un finale diverso. Lascio a voi il piacere di scoprire come avviene questo viaggio che non è solo fisico, non è soltanto o propriamente un cammino da un punto A a un punto B di uno spazio geografico, ma è fondamentalmente un viaggio interiore le cui vere protagoniste sono le emozioni.
Le descrizioni puntuali e precise di quest’ultime, da come nascono nell’animo del protagonista a come si sviluppano, sono il vero interesse dello scrittore, che mette da parte una dettagliata puntualizzazione dello spazio in cui siamo immersi, nonostante questo sia fuori dai nostri schemi quotidiani. Il vero interesse dell’autore, Fabio Privitera, protagonista del secondo appuntamento del Giugno dei Libri, è esplorare l’animo umano e ciò risulta evidente sin dalle prime pagine o meglio parole. A proposito dell’inizio…lasciatevi davvero traportare dalle parole e dai ritmi e dagli spazi vuoti che l’autore ha preparato per noi lettori. È un libro che va letto con calma e riflessione, lontano dai ritmi serrati della vita quotidiana.
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Fabio Privitera, Aion. Riaffiorare dall’oblio, Edizioni Effetto, Torino, 2021