“Si cade prima di cadere.”
A seguito di una caduta da cavallo, poco fuori dal maneggio che gestisce con la sua compagna, Luca scopre di essere un uomo sull’orlo di una crisi esistenziale. Le poche certezze su cui aveva costruito la seconda parte della sua vita, nelle campagne del centro Italia, si sgretolano. Il dolore fisico delle caduta apre le porte al dolore latente dell’anima.
Dopo un breve periodo di recupero in ospedale, Luca torna alla normalità della sua vita, ma nulla gli appare più come prima. Anna, la sua compagna, diventa un’estranea di cui trova fastidiosa persino la presenza così come i problemi economici e organizzativi del maneggio: Luca è straniero a casa sua.
Ad attirare la sua attenzione nel periodo di transizione emotiva-esistenziale sarà una giovane donna, che assieme a sua sorella, faranno conoscere a Luca la possibilità di un nuovo inizio, di una diversa prospettiva di vita, non migliore della precedente, ma semplicemente diversa.
Decimo romanzo pubblicato dell’autore, vi abbiamo notato degli elementi di discontinuità nella elaborazione del testo a quello che eravamo abituati a leggere e, se vogliamo, anche nella storia narrata, con una larga parte del racconto dedicata al mondo intimistico del protagonista. A ricordarci di trovarci di fronte ad un libro di De Carlo, i soliti ampi riferimenti al mondo dei cavalli e della musica.
Tornando a parlare di Luca, il protagonista, non siamo rimasti positivamente colpiti dalla costruzione del suo personaggio; abbiamo avuto l’impressione di trovarci di fronte ad una maschera già letta in altri romanzi passati dello stesso autore.
Questo potrebbe inficiare la qualità del lavoro, oppure spingerci a sconsigliarne la lettura? Assolutamente no, perché lo stile dell’autore è sempre piacevole, scorre via con una sintassi fluida e sperimentale allo stesso tempo. Lo suggeriamo a chi fosse alla ricerca di una buona lettura veloce e poco impegnativa e anche ai ragazzi più giovani, per la qualità del lavoro, ma solo se ancora non si è entrati prima nel mondo di De Carlo, sarebbe preferibile farlo con altri libri dello stesso autore.
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Andrea De Carlo, Nel momento, Mondadori, Milano, 1999
