Fruscio di streghe

Joe è un ragazzo come tanti altri, che ha una vita normale e che sogna cose molto semplici, come per esempio passare il Natale con suo papà e il suo cane nella loro casa a Londra, rilassandosi e non pensando alla scuola ma, a pochi giorni da Natale, il padre riceve una telefonata durante la notte e i programmi di Joe saranno drasticamente stravolti.

Il padre, infatti, deve recarsi d’urgenza in Scozia ad accudire una prozia malata e il ragazzo è costretto a prendere il treno per andare a trascorrere le vacanze a Canterbury, con sua madre e la nuova famiglia di lei. Decisamente Joe non è elettrizzato all’idea, anzi, è del tutto avvilito quando sale sul treno, ma ciò che non sa è che quel viaggio sarà l’inizio di una fantastica avventura.

Nel momento in cui sta per scendere a quella che crede essere la propria fermata succede un fatto strano: le luci del vagone si spengono e gli sembra di vedere un serpente uscire dalla borsetta della signora che era seduta di fronte a lui. Qualche luce sfavilla e il suo cuore inizia a battere velocemente, consapevole di trovarsi in una situazione dalla quale è meglio scappare. Ed è esattamente quello che Joe fa non appena le porte del treno si aprono alla fermata che però non è la sua.

Per una serie di circostanze il ragazzo si ritrova a fare la conoscenza di un gruppo di streghe e ha l’occasione di volare con una di loro sulla sua scopa, ma ovviamente non può andare tutto liscio, perché anche nel mondo magico ci sono i loro problemi e le persone che hanno manie di protagonismo e Joe, suo malgrado, è stato coinvolto prima ancora di saperlo. Quindi ora non può far altro che aiutare Fuscello a indagare sul mistero della vipera che è stata disegnata con inchiostro magico sulla sua valigia.

Fruscio di streghe è un libro emozionante, che crea un sacco di domande e che risponde a tutte nel corso della narrazione, e infatti ogni evento troverà la propria spiegazione alla fine del libro. Personalmente nel leggere questa avventura ho percepito l’inverno e infatti è super consigliata la lettura sotto le coperte, mentre si beve una tazza di cioccolata calda (o tè se preferite) per farvi completamente travolgere dall’atmosfera della storia.