BOOKTOMI – WALDEN MILANO
Giovedì 12 dicembre alle ore 19.30 ci incontriamo con l’autore Jacopo Zerbo per parlare di “Le uniche strade” – attualmente in pre-ordine su bookabook
Parliamo di letteratura ma anche e soprattutto di cambiamenti ambientali e di sfide attuali che chiamano in causa ciascun abitante del nostro malandato pianeta:
Ottobre 2032. Gli scienziati annunciano che la crisi climatica è ormai inarrestabile. La Terra, nel giro di pochi decenni, diventerà invivibile per gli esseri umani.
Edward, membro di un partito ecologista, concepisce quella che gli sembra l’unica reazione possibile: l’umanità deve estinguersi, smettendo di riprodursi, perché si risparmi questa terribile agonia.
Lise, militante per il clima, arriva alla conclusione opposta. Se la scienza di oggi ci condanna, le scoperte del futuro potrebbero smentirla. Ma solo i figli di chi, come lei, si è battuto per la Terra saranno in grado di salvarla, perciò bisogna metterne al mondo il più possibile.
Georges, disoccupato parigino, vive al di sopra, o al di sotto, di tutto ciò. La sua unica preoccupazione è che gli altri lo credano un uomo normale e inserito.
Come potrebbero visioni tanto opposte convivere in un mondo ormai condannato?
C’è un’unica strada. E un uomo che vive nel 2111 lo sa.
Jacopo Zerbo, attore, ha lavorato in teatro con registi come Mimmo Sorrentino, Jean-Claude Penchenat e Dario Fo. Con quest’ultimo ha anche collaborato a lungo come assistente alla scrittura, curando la realizzazione di numerosi testi fra cui La figlia del papa (Chiarelettere 2014) e Nuovo manuale minimo dell’attore (Chiarelettere 2015).
Insegna dizione presso l’Accademia Teatrale Veneta e tiene numerosi corsi di dizione e lettura ad alta voce.
Col testo teatrale Il vizio della forma è stato finalista al Premio Hystrio – Scritture di Scena 2016.