walden milano

Il progetto “Per filo e per segno” è stato concepito come un’ incubatrice di esperienze divergenti, all’interno delle quali le arti visive possono intrecciarsi con la performance (Carla Nigro, 15.11), con la filologia (Francesco Garrapa 20.11) e con l’architettura (Silvia Passerini e Daniela S. Bonetti 28.11) per (s)muovere i partecipanti verso nuove sinergie che contrastino le tendenze centrifughe di una città che ci vuole incastrati in perpetui meccanismi di efficienza.

Tutte le considerazioni attorno al progetto nascono dall’idea che l’arte e la cultura in generale possano emergere non solo in luoghi designati come musei e gallerie, ma ovunque sentiamo il desiderio di farne esperienza.
Alla luce di queste riflessioni, la curatrice ha promosso un approccio site-specific al progetto, che accresca le potenzialità del luogo (qui: Walden) senza nasconderne le molteplici identità, riflettendo anzi su quale tipo di audience potrebbe relazionarsi con l’opera installata e con le suggestioni che ne derivano.

✦ 15.11 – A partire da alcune riflessioni di G. Deleuze, Carla Nigro propone una performance narrativa per ripensare la possibilità di un corpo senza organi. La protagonista della storia e’ Giulia, una truccatrice professionista che oltre a dipingere il viso sembrerebbe capace di creare identità.

Date

Nov 15 2019
Expired!

Time

19:00
Walden via Vetere 14

Location

Walden via Vetere 14
Milano

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