Recensione di Alessia Colombo
Tipologia: albo illustrato
Tematiche principali: diversità, amicizia, accettazione di sé
Tecnica delle illustrazioni: digitale
Età consigliata: 6-10 anni
Unicorno è perfetto, ha un bellissimo corno di zaffiro, una criniera arcobaleno e denti bianchissimi. Mentre Cavallo non ha nulla di tutto ciò. Dal sedere di Unicorno escono arcobaleni, da quello di Cavallo invece… no. Unicorno mangia solo dolcetti rosa e fa tutto con MOLTA (troppa) gioia. Cavallo mangia fieno ed è sempre imbronciato.
Un giorno due criminali decidono di rapire Unicorno, gli legano le zampe e lo caricano sul furgone. Gli altri animali non sanno che fare, nessuno è abbastanza veloce per raggiungerli, solo Cavallo potrebbe, ma vuole? Cavallo ci pensa un po’ su e poi parte al galoppo. In breve raggiunge il furgone e libera Unicorno. Da quel giorno Cavallo e Unicorno diventano amici, Cavallo assaggia qualche dolcetto rosa e Unicorno il fieno, e soprattuto scoprono che si divertono un mondo a stare insieme.
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Chi non ha mai incontrato nella sua vita qualcuno che da fuori gli sembra perfetto? Dove va questa persona splende sempre il sole, tutto ciò che fa sembra riuscirgli facile, mentre a voi solo celi nuvolosi, fieno stantio e mai una volta che vi riesca qualcosa senza doverci ammattire!
Dal punto di vista di Cavallo, essere amici di Unicorno significa solo farsi ricordare quotidianamente tutte le proprie mancanze e difetti. Come biasimarlo se all’offerta di un dolcetto Cavallo urla ad Unicorno “Non mi piaci!”. Ma anche essere, apparentemente, perfetti ha i suoi svantaggi, c’è sempre qualcuno in agguato che vorrebbe farti la festa, rasati la criniera, tagliarti il corno o venderti ad un circo per farci un bel gruzzolo.
Per quanto Cavallo non ami particolarmente Unicorno, nel momento del bisogno riesce a dimostrarsi un vero amico, mettendo da parte l’orgoglio e compiendo ciò che nessuno era in grado di fare: aiutare davvero Unicorno. Cavallo capisce così che usare gli altri come metro di paragone per ciò che non ci piace di noi, ci impedisce di apprezzarci per quelli che siamo davvero. Non è sbagliato il confronto, ma dovrebbe essere uno stimolo a migliorarci o a volte solo a rassegnarci che alcuni sono fatti per i cieli splendenti e altri per la pioggia. Ma perché farsene un cruccio? Anche la pioggia ha i suoi vantaggi. Sta a noi far diventare la pioggia qualcosa di bello e magari appetibile anche per gli altri.
Insomma, Cavallo, grazie a questo sforzo, apre la porta ad un’amicizia, scoprendo cose nuove su sé stesso: che i dolcetti rosa sono squisiti e che dal suo sedere a volte possono uscire arcobaleni (e che da quello di Unicorno può uscire anche… altro). L’albo originale viene dagli Stati Uniti ed è arrivato in Italia grazie a Picarona edizioni. Scritto da David Miles con le bellissime illustrazioni di Hollie Mengert, è una splendida lettura sull’amicizia e l’accettazione di sé stessi che può essere apprezzata da tutti i bambini.
D’altronde chi non ama gli unicorni (e i cavalli)?
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David Miles, Hollie Mengert, Unicorno (e cavallo), Picarona, Bologna, 2019
Edizione originale: Unicorn and Horse, Hardie Grant Books, London, 2018