Recensione di Alessia Colombo
Tipologia: albo illustrato
Tematiche principali: ironia, emozioni, colori
Tecnica delle illustrazioni: tecnica mista tradizionale/digitale
Età consigliata: 6-10 anni
In teoria il protagonista di questa storia è Dante, un bambino il cui solo desiderio è fare un bel disegno con i suoi pastelli. Ma in questo libro Dante non si vede mai, perché a parlare e tenere banco sono proprio i suoi pastelli a cera che, stanchi di come Dante li gestisce, si ribellano e spediscono al bambino una serie di lettere di reclamo.
Si passa da un pastello nero arrabbiato perché vorrebbe anche lui colorare cose interessanti e non solo i contorni, ad un blu che, pur se lusingato di essere il colore preferito, si sente esausto e consumato. E come la mettiamo con un rosa che viene deliberatamente trascurato perché considerato idoneo solo per “roba da femmine”? Insomma questi pastelli non ne possono più e il povero Dante dovrà trovare il modo di accontentarli tutti.
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Originale e divertente, direi che sono gli aggettivi più azzeccati per questo albo, nato dal felice connubio tra Drew Daywalt, sceneggiatore hollywoodiano, e il pluripremiato illustratore Oliver Jeffers. È un albo che ho letteralmente adorato: ironico e con uno stile unico. Nella pagina sinistra troviamo il foglio con la lettera scritta dal pastello di turno, mentre a destra la dimostrazione in disegno di come questo venga utilizzato in modo inappropriato dal proprietario. Con tanto di pastelli dallo sguardo arrabbiato, supplicante o indignato, ma non tutti per fortuna. Infatti c’è chi si ritiene molto soddisfatto del lavoro di Dante. Che pastello sarà? Leggere per scoprire!
Consigliato per un momento di risate in compagnia o per un siparietto teatrale. Infatti il libro si presta perfettamente alla lettura ad alta voce, ogni pastello può essere interpretato in modo diverso a seconda del suo stato d’animo nei confronti di Dante. Se siete arrivati alla fine e, come spesso succede con i libri che amiamo, vorreste cancellarvi la memoria per rileggerlo da capo con stupore, sappiate che esiste un sequel dal titolo Pastelli alla riscossa (anche questo come il primo edito dalla Zoolibri).
Dante è di nuovo alle prese con i suoi pastelli a cera, ma sta volta le lettere arrivano da quelli che nel tempo sono stati dimenticati o abbandonati. In realtà ci sono anche altri albi sempre su questi insoddisfatti pastelli, purtroppo però non sono ancora stati tradotti in italiano, per maggiori info guardate il sito www.crayonspicturebooks.com.
Confessate, ora vi state chiedendo cosa pensano i vostri pastelli di voi. Li state trattando bene? Mmm… meglio non estendere la domanda al resto della cancelleria!
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Drew Daywalt, Oliver Jeffers, Pastelli ribelli, ZOOlibri, Reggio Emilia, 2017
Edizione originale: The Day the Crayons Quit, Philomel Books, New York, 2013