Scritto da Dimitri A. Piccolillo (Libraio Mondadori Bookstore Barona)
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Un intimo viaggio dell’anima nella vita.
Durante la presentazione del libro in streaming, ci siamo un scervellati con Melissa sulla modalità più corretta per riassumere il suo primo e strepitoso romanzo in poche parole.
Sul fatto del “dovere di riassumerlo” siamo tutti d’accordo che è solo uno strumento di marketing, anche abbastanza noioso ormai: un libro va letto e vissuto e riassumerlo in poche parole non è mai esplicativo del viaggio che ti permette di fare una bella storia.
Ecco, questo è uno dei rari casi in cui davvero questa cosa non si può seriamente fare, perché qualsiasi descrizione si provi a dare di romanzo per riassumerlo, in ogni caso non riuscirebbe a rendergli giustizia sotto nessun punto di vista.
Teodoro è la storia di una famiglia molto numerosa che abita in una pianura in cui tutto è sospeso: non avviene mai una definizione precisa nel tempo e nello spazio. La vita familiare è raccontata da Teodoro, primogenito di questa famiglia, venuto a mancare dopo appena 11 giorni di vita. Lo sguardo della sua anima accompagna la vita della sua famiglia e dei suoi 9 fratelli.
La sua morte è taciuta a tutti i membri della famiglia e nessuno sa di lui né scoprirà mai della sua esistenza. La sua voce e le sue mani accompagnano ogni suo fratello e sorella nello svolgersi della quotidianità con una delicatezza inimmaginabile. Attraverso lo sguardo di Teodoro vediamo il dipanarsi della storia familiare e dell’evoluzione dei personaggi che crescono, mentre Teodoro resta sempre immobile nella sua condizione di bambino.
Una storia delicata e avvicente, che ti cattura anche e soprattutto grazie alla scrittura estremamente allegorica. Teodoro è davvero un libro incredibile, scritto in un italiano incredibile e con una padronanza letteraria da fare invidia a scrittori attivi da molto tempo. E invece Melissa è al suo esordio letterario.
Un nome da tenere sott’occhio per gli anni a venire senza ombra di dubbio.
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Melissa Magnani, Teodoro, Bompiani, Milano, 2021